Museo del Disegno : incontro con Salvatore e Giuseppe Romano
Presso il Museo del Disegno ha organizzato una manifestazione ed un incontro con i fratelli Romano. La diretta organizzata da Nicolò D’Alessandro
Presso il Museo del Disegno ha organizzato una manifestazione ed un incontro con i fratelli Romano. La diretta organizzata da Nicolò D’Alessandro
Sabato sera sono stata invitata dal Prof. Serina a cena, nel contempo mia donato il suo ultimo lavoro su mio padre con dedica “Nat Scammacca Poeta e filosofo della scienza”, un corposo volume edito Edizioni Arianna, contenenti passi degli scritti di Nat Scammacca spiegati ed illustrati in maniera capillare dal Prof. A. Serina. Lo scritto vuole dimostrare quello che avevo anticipato in vari post su Facebook, sulla sanità mentale dello scrittore di casa ed identifica la metodica dalla scomposizione di concetti complicati in metodi semplici di interpretare le vibrazione dell’etere(concetti di spazio tempo quantico), come le vibrazioni dell’universo possono interagire con la mente anche nelle piccole cose. In alcuni scritti proiettando se stesso nell’etere dal quale riceve onde di pensieri che trasforma in immagini suggestive nei suoi scritti. Oltre a molti passi e versi di Nat Scammacca il libro di A. Serina include anche il parere di altri ricercatori sulla validità dei testi del siculo-americano.
Glenda Scammacca
I due mondi tendono l’uno all’altro per unire deserti di polvere a sogni e sono in ciascuno di noi.
Scammacca, Due mondi. Si gira fermi con Mach, p. 33.
Antonino Senna
NAT SCAMMACCA
Poeta e filosofo della scienza
Noi Universo Piccole onde – crespalure – crespe come foglie appuntite come luce
pulsano e s’intrecciano immobili si muovono
senza muoversi
bianco su nero
ondeggiano nell’immobilità
del mondo intero.
Gioca gioca col silenzio, Ericepeo II,… p. 27
… la realtà della stessa esistenza è un etere fornito di fotoni-quanti che non si muovono ma oscillano e noi siamo manifestazioni di quelle oscillazioni come quelle dell’acqua…
Nat Scammacca in A meeting with David B. Axelrod and Gnazino Russo,… p. 55
Noi siamo come le onde e come tutti gli oggetti, siamo un fluire di eventi, siamo processi. La meccanica quantistica non descrive oggetti, descrive processi ed eventi di processi che interagiscono fra processi.
Carlo Rovelli, La realtà non è come ci appare,… p. 119
Sabato 10 ottobre 2015 alle h. 18,00, presso il refettorio del Convento di San Vivaldo, Rachele De Prisco presenterà il suo nuovo libro “Inversi”pubblicato con la casa editrice Edizioniarianna di Palermo: una raccolta in versi in chiave autobiografica
La presentazione vedrà la partecipazione della Casa Editrice nonché del poeta e critico letterario marsalese Antonino Contiliano, membro anche del movimento dell’antigruppo siciliano, curatore della prefazione del libro.
Intereverrano poi l’artista e poeta Massimiliano Bardotti insieme altre voci accompagnate al sax dal Luca Signorini ed alla chitarra da Stefano Montagnani, per evocare alcuni momenti del testo
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Montaione a cura dell’assessore alla cultura Elena Corsinovi all’interno del programma “appuntamento con l’autore” e rientra nel programma della Regione Toscana dedicato alle biblioteche ed ai libri del mese di ottobre
Uscirà nel marzo 2016 una nuova raccolta dell’autrice.
La sera del 3 Settembre ho ricevuto una mail da un’amico con un invito all’inaugurazione della Biennale Trapanese presso la punta della falce trapanese;Torre Ligny “Case Minime“, pensando di trovarmi dinanzi ad un’esposizione di opere di artisti locali e che il titolo dell’esposizione fosse stato dato forse in base al quartiere, mi sono avviata dopo un lungo pomeriggio di lavoro. Arrivata all’estremo capo della città,nel salone al primo piano ho trovato esposte su un ripiano di legno un ampio numero di piccole opere, debbo dire che qualche instante mi ha stupito, imploro venia per mia ignoranza in materia, Quelle opere anche di provenienza anche internazionale, che rappresentano delle minuscole case di varia forma e colore. Ho fotografato quelle che mi hanno impressionato di più per i colori vivaci o che emergevano dal contesto per essere più esotiche.